Antiche Maledizioni
Il Maggiore dei Falchi Pellegrini ed il Sergente delle S.P.A.R.R.O.W.S. sono inviati a condurre un sopralluogo presso un antico sito archeologico. Alcuni minatori sono fuggiti a gambe levate, terrorizzati da “presenze misteriose”.
Sprezzanti del pericolo e convinti di aver a che fare con l’ennesimo trucco dei Ribelli, i Regolari si tuffano nella missione, incoscienti di ciò che avrebbero trovato.
Arrivati sul luogo, Marco ed Eri si inoltrano tra le rovine. Il sibilo che li aveva accolti diventa sempre più incalzante, fino a trasformarsi in un terribile sussurro.
Dai sarcofaghi e dal terreno emergono figure completamente bendate: i colpi delle armi sortiscono un misero effetto contro di loro. I due Regolari cercano di utilizzare una capacità di fuoco superiore, ma in breve tempo sono sopraffatti.
Il buio avvolge presto le loro anime.
Marco ed Eri rimangono vittime dell’antica maledizione. Disperati cercano di chiedere aiuto ai minatori, senza però riceverne alcuno.
Nel tentativo disperato di trovare una cura alla maledizione, scoprono che un esploratore ha approfittato della situazione, assieme a qualche minatore complice, per trafugare le ricchezze ancora sepolte e, forse, persino il talismano responsabile della maledizione.
Nonostante le condizioni più avverse che mai, Rossi e Kasamoto, utilizzando tutta la loro forza di volontà per respingere la magia nera al fine di mantenere lucida la loro coscienza, provano a fermare il traffico illegale di reperti storici, facendosi strada tra gli orrori mummificati.
Ma la maledizione non è semplice da debellare.